Aiutare? La risposta è sì. Donare la vista
Nelle regioni isolate in cui l’accesso alle informazioni e alle cure mediche è limitato, ammalarsi di cataratta significa mettere a rischio la sussistenza dell’intera famiglia. In Togo, la Croce Rossa Svizzera (CRS) ha sostenuto la creazione e lo sviluppo di centri di medicina oftalmica e ha formato il personale sanitario in modo che le malattie oculari possano essere diagnosticate precocemente e curate. Per una nuova vita più serena e a colori.
Quando la povertà rende ciechi: donate la vista
Un’operazione agli occhi permette di riprendere in mano la propria vita e di crearsi nuove prospettive. Offrite il vostro contributo ed entrate a fare parte della Croce Rossa.
Cure oftalmiche per gli abitanti del Togo
In Togo la Croce Rossa Svizzera (CRS) ha sostenuto la creazione e lo sviluppo di centri di medicina oftalmica e ha formato il personale sanitario. Volontarie e volontarie hanno informato la popolazione sulla prevenzione e la diagnosi precoce di diverse malattie degli occhi. Le informazioni sono state inoltre trasmesse via radio in modo che raggiungessero anche i villaggi più isolati. Nella regione di Notsé è stato così possibile restituire la vista a quasi 600 persone. Quando la povertà rende ciechi, una semplice operazione può fare tutta la differenza.
La vostra donazione fa la differenza:
Nel mondo 1,1 miliardi di persone, tra cui 90 milioni di bambini, soffrono di disturbi visivi. La Croce Rossa aiuta effettuando oltre 45 000 controlli della vista all’anno nelle scuole, ad esempio in Togo. Nei Paesi più poveri, la cataratta è la principale causa di cecità. Per curarla è sufficiente un’operazione di 20 minuti.
La vostra donazione fa sì che le preziose cure oftalmiche fornite dalla CRS e dalle organizzazioni locali della Croce Rossa diventino accessibili anche nelle regioni più isolate. Informiamo le famiglie nei villaggi e forniamo alle cliniche mediche apparecchiature e personale specializzato. Soprattutto nei Paesi più poveri, migliorare l’accesso alle informazioni e all’assistenza medica è il miglior investimento a favore della salute degli abitanti.
Quando una persona non vedente ricomincia a vedere grazie a una donazione, non le viene donata soltanto la vista, ma anche la possibilità di spezzare la catena della povertà: può finalmente andare a scuola o imparare un mestiere, guadagnare dei soldi, contribuire al mantenimento quotidiano della sua famiglia.
Manuela Frey, ambasciatrice della CRS
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Julian Macchi e il suo team del servizio donatori saranno lieti di rispondere alle vostre domande. Chiamateci o inviateci una e-mail.