Il rapporto annuale 2022: le immense sfide legate alla guerra in Ucraina
Il rapporto annuale 2022 testimonia le immense sfide che l’associazione Croce Rossa Svizzera ha dovuto affrontare in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina. Illustra inoltre le attività svolte dall’organizzazione in Svizzera e all’estero e fornisce informazioni sulla struttura, la governance e le finanze dell’associazione.
Un aiuto diretto per le persone rifugiate e sfollate
La CRS è stata al fianco dei profughi e degli sfollati vittime della guerra sia in Svizzera che in Ucraina e nei Paesi limitrofi. In Svizzera 20 000 sfollati hanno ricevuto un aiuto diretto dalla CRS tramite informazioni, consulenza e beni essenziali quali vestiti e viveri.In Ucraina e nei Paesi limitrofi la CRS ha partecipato alle attività collettive del Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.
Nel 2022:
0milioni di persone
hanno ricevuto assistenza di base.
0milioni di persone
hanno di nuovo accesso all’acqua.
0milioni di persone
hanno ricevuto cure mediche.
Oltre 50 400 volontarie e volontari si impegnano al fianco della Croce Rossa Svizzera
In Svizzera, la CRS ha condotto e sviluppato le sue attività nei settori della salute e del sostegno nel quotidiano, dell’integrazione e della migrazione, del salvataggio e della formazione. Se ha potuto farlo è stato anche grazie al sostegno dei suoi circa 50 400 volontari, tra cui 9000 giovani.