Ucraina: sostegno alle persone colpite dal conflitto
A due anni dall’escalation del conflitto in Ucraina, la CRS prosegue le sue attività a favore degli sfollati interni e di chi ha abbandonato il Paese. In Svizzera sostiene la loro integrazione, in Ucraina tende una mano a chi ha perso tutto.
Sostegno per le persone sfollate in Ucraina
In Ucraina l’escalation del conflitto ha costretto milioni di persone ad abbandonare la propria casa. Cinque milioni di esse si sono spostate verso l’interno del Paese, in regioni considerate più sicure perché lontane dal fronte. La Croce Rossa Svizzera prosegue le sue attività sul posto insieme alla Croce Rossa Ucraina. Fornisce aiuti negli oblast (regioni) di Ternopil, Ivano-Frankivsk, Kirovograd e ora anche di Kherson.
La Croce Rossa migliora le condizioni abitative negli alloggi collettivi e offre supporto finanziario ai più vulnerabili. Organizza inoltre incontri di sostegno psicosociale destinati a bambini e adulti. A Kherson la Croce Rossa mette a disposizione rifugi antiaerei nei quali chi non dispone di una cantina in cui mettersi al sicuro può rifugiarsi in caso di bombardamenti.
Appello alle parti in conflitto
La Croce Rossa Svizzera (CRS) condanna la palese violazione delle Convenzioni di Ginevra nonché ogni uso della violenza ed esorta a proteggere la popolazione civile. Il diritto internazionale umanitario è inequivocabile: tutte le parti in conflitto sono tenute per legge a pianificare e condurre le operazioni militari in modo tale da garantire la protezione della popolazione e degli obiettivi civili.
Una panoramica del lavoro fornito dai nostri team in Ucraina
Il nostro aiuto in Ucraina in cifre
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hanno ricevuto aiuti economici
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sono stati migliorati
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beneficiano di cure domiciliari.
I nostri aiuti alle persone che cercano rifugio in Svizzera
Le conseguenze della guerra erano e sono tuttora tangibili anche nel nostro Paese. La CRS ha creato nuove offerte e ampliato i servizi esistenti sia a livello nazionale che cantonale. Le nostre attività si concentrano negli ambiti seguenti:
Informazione e orientamento
Corsi per imparare la lingua
Ricerca di un’abitazione
Ricerca di un impiego
Sostegno psicosociale
Arrivare in Svizzera
In Svizzera vivono oltre 60 000 persone in possesso dello statuto di protezione S. È proprio per loro – e insieme a loro – che è stata realizzata la piattaforma HELPFUL. Fino a fine dicembre 2023 le profughe e i profughi ucraini hanno avuto a disposizione un canale Telegram sul quale porre eventuali domande.
La CRS offre aiuto alle persone rifugiate in tutta la Svizzera. Il numero di quelle giunte dall’Ucraina in cerca di riparo è diventato molto elevato nel giro di breve tempo, richiedendo così la necessità di sviluppare offerte di integrazione che le aiutassero.
Sostegno psicosociale
Tutti i Cantoni offrono alle persone rifugiate un accesso alle regolari prestazioni della sanità pubblica. Vi è però una carenza nell’ambito della salute mentale, sia per gli adulti che per bambini e adolescenti, e in particolare per le persone rifugiate.
Le nostre offerte di consulenza e sostegno aperte a tutti colmano le lacune presenti nel campo dell’informazione e della sensibilizzazione.
Tutte queste attività sono possibili grazie alla grande solidarietà dimostrata dalla Svizzera. Ringraziamo tutti i privati, le imprese, le autorità, le fondazioni, i Comuni, i Cantoni e la Confederazione per il loro contributo fondamentale in questa situazione di emergenza.
Tendete una mano alle persone vittime del conflitto.
Le prime vittime delle violenze che imperversano in tante regioni del mondo sono proprio le persone più vulnerabili. Diamo prova di solidarietà offrendo il nostro aiuto a chi ne ha più bisogno. La vostra donazione trasforma la vite di molti.